Dichiarazione di Voto Bilancio di Previsione 2024-2026


Parma, 19 Dicembre 2023

Siamo ben consapevoli (e di questo ve ne diamo atto) che il combinato disposto di regole e vincoli di bilancio, contributi statali cancellati, mancate entrate da esterno, inflazione, stagnazione economica e pure situazione internazionale provocano una difficoltà di chiusura del bilancio preventivo.

Siamo altresi consapevoli però che proprio nelle difficoltà emergono le capacità e la tempestività di elaborare progetti per reperire finanziamenti derivanti da bandi, l’abilità di attivare relazioni e collaborazioni con privati che tramite il principio del “reciproco interesse” possano portare opportunità alla nostra comunità, e infine il coraggio di assumersi responsabilità facendo scelte chiare e precise, dandosi delle priorità dicendo dei “si” ma anche dei “no”.

E con una comunicazione trasparente e capillare deve arrivare a tutti i cittadini illustrando quale idea e quale visione di città si persegue e ne esce dal bilancio.

Stiamo per votare un bilancio in cui non vediamo opera o settori in cui questa Amministrazione sembra intervenire con vigore e incisività, ci sembra un bilancio fatto di pochi punti forti e tante incertezze.

Per non apparire generica o demagogica voglio citare alcuni esempi:

  • La mancata previsione e i conseguenti mancati accordi pubblico/privato per tempo nei servizi educativi che avrebbero evitato a centinaia di bambini e famiglie a non poter accedere a materne e nidi pubblici, constringendoli di fatto a ricorrere ai privati con spese enormi.
  • La cifra quasi offensiva di 500mila euro stanziata per le frazioni che evidenziano una mancata attenzione alle periferie, questi soldi sono sufficienti forse per asfaltare una singola strada o costruire una sola rotonda.
  • Il ritardo nella valutazione e nel prendere iniziativa riguardo la piscina di Via Zarotto che vedrà per lungo tempo tanti parmigiani non usufruire di un impianto natatorio importante.
  • Gli interventi previsti con il PNRR che ci appaiono più come piccoli interventi di ordinaria amministrazione ma che non serviranno a dare una svolta a questa città. Uno su tutti La scelta del restauro del Palasport che ci darà una struttura ormai obsoleta e poco utilizzabile sia per eventi sportivi che musicali perché manterrà l’impostazione non più attuale dell’epoca in cui è stata concepita.
  • I continui tentennamenti e titubanze su Aeroporto, Stadio Tardini, Via Emilia Bis, Partecipazione alcuni dei quali hanno rischiato (e forse rischiano tutt’ora) di farci perdere interventi privati con la conseguenza immediata di trovarci ad affrontare le relative problematiche, senza però averne i mezzi per risolverli.
  • E’ quindi evidente che le principali criticità di questa Amministrazione stanno nel continuo subire e poi rincorrere senza mai anticipare e prevedere, stanno nel recuperare spesso con pezze che risultano peggiori dei buchi, stanno nel non avere sufficiente spirito di iniziativa e ambizione. In sostanza nel voler tirare a campare senza osare.

A corollario di tutto ciò ci troviamo ad assistere pure al triste scenario di diverse prese di posizione, dimissioni di capigruppi e interviste (o presunte tali) non smentite nel merito che di fatto confermano le forti divisioni e contrasti interni di questa maggioranza. Tutto questo potrebbe essere relegato a gossip e non degno della nostra attenzione se non fosse altro che le conseguenze trovano riscontro nell’attività amministrativa troppo spesso bloccata e si riflettono nella mancata operatività.

La nostra dichiarazione di voto quindi vuole partire da una certezza che noi vorremmo fosse assodata e addirittura superflua da ribadire :

Civiltà Parmigiana è una forza civica di minoranza responsabile matura e propositiva che non vota in maniera ideologica e pregiudiziale, ma si esprime dopo analisi attenta e ponderata di ogni singolo intervento o delibera in esame.

Questa maturità che ci fa dare come unica priorità la “buona amministrazione” ha permesso a questa maggioranza di superare alcuni scogli e alcune barriere determinate da divisioni interne che avrebbero portato al fallimento politico di questa giunta e del Sindaco.

Questo non deve essere accolto da questa maggioranza come un semplice sollievo per uno scampato pericolo senza però interrogarsi sui motivi di una azione amministrativa evidentemente frenata e senza quindi avvertire la necessità di invertire la rotta.

Non dateci per scontati, non date per scontato il fatto che ci sarà sempre una minoranza pronta a salvarvi dalle vostre divisioni e ambiguità interne.

Sindaco, il bilancio è un atto puramente politico , dove ci sarà la buona politica e la buona Amministrazione per i nostri cittadini ci sarà anche Civiltà Parmigiana, ma oltre alle belle parole e alle belle intenzioni servono però segnali, gesti e atti che al momento non abbiamo ancora visto.

In questo bilancio appaiono Via Emilia bis, aeroporto e stadio, con un paradosso o provocazione facciamo molta fatica a pensare che tutti i componenti della vostra maggioranza voteranno convintamente questo bilancio (in cui si parla di Stadio, opere a servizio dell’aeroporto e Via Emilia Bis) senza avere la tentazione di astenersi, figuriamoci se possiamo farlo noi.

 

 

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