Gestione Contributi Regionali Centri Estivi


Con il Consiglio Comunale di lunedì abbiamo assistito al paradosso, l’amministrazione comunale anziché agevolare le famiglie più bisognose della Città ha fatto pagare cifre extra non dovute a ben 137 famiglie su 218 che hanno frequentato i centri estivi gestiti da Parma Infanzia per conto del Comune di Parma.

Fino anche a 75 euro a settimana pagati in più e non dovuti: questo è il conto “salato” per molte famiglie parmigiane.

La Regione Emilia Romagna infatti, da sette anni a questa parte, stanzia fondi fino a 300 euro per bambino/ragazzo come sostegno alle famiglie con Isee inferiore a 24.000 euro per la frequenza dei centri estivi.

I maldestri calcoli compiuti però dall’amministrazione hanno fatto si che queste famiglie non abbiano potuto usufruire appieno del bonus a loro dovuto.

Non commettiamo tutti l’errore di minimizzare, cercare di giustificare l’accaduto, o derubricarlo a semplice distrazione tecnica, perché sono importanti i danni causati, da diversi anni, a famiglie che hanno speso cifre superflue utilizzabili per altri scopi o, peggio ancora, hanno rinunciato al servizio data l’impossibilità di sostenerne i costi.

Onestà intellettuale ci fa quindi dire senza alcuna difficoltà che le responsabilità principali sono da imputare alla precedente amministrazione ma non meno all’attuale giunta che in due anni di attività non si è minimamente accorta dell’accaduto.

Una volta verificati i fatti, trasparenza e onestà imponevano all’amministrazione comunale di avvisare per tempo le famiglie ed il Consiglio Comunale senza attendere una nostra interrogazione.

Oggi ci aspettiamo una verifica immediata, un successivo approfondimento di numeri, cifre, date e chiarimenti sulla destinazione dei fondi non utilizzati nonché finalmente un rimedio tempestivo, nella consapevolezza che il tardivo tentativo di risarcimento sarà complicato e comunque non pienamente soddisfacente e riparatorio.

Da tempo Civiltà Parmigiana denuncia in più sedi e in più modi superficialità e criticità nella gestione dei servizi educativi e questa sembra esserne l’ennesima conferma.

Nell’interesse esclusivo di famiglie e ragazzi crediamo che per l’amministrazione comunale sia giunto il momento di prenderne atto, mettersi in discussione, ascoltare e aprirsi a nuove proposte e nuove idee, e agire con scelte forti e interventi risolutivi.

 

Civiltà Parmigiana


Parma, 06 Ottobre 2024

 

Interrogazione Presentata: Link Download

 

 


Parma, 14 Ottobre 2024

 

Risposta e Replica Interrogazione: 

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