Riflessioni sulle spaccature della maggioranza a una settimana dal voto sull’aeroporto.


Parma, 16/10/2023

Quando su un tema strategico come quello dell’aeroporto, sei consiglieri di maggioranza su 20 votano contro il loro Sindaco fino a metterlo in minoranza, la conseguente crisi della amministrazione non è una suggestione o un auspicio dei gruppi di opposizione ma è un dato di fatto conclamato; formalizzarlo ufficialmente è solo un gesto che sta nella facoltà e nella sensibilità del Sindaco e di chi lo sostiene.
D’altronde che il Pd fosse un partito lacerato e poco affidabile per il sindaco lo si era capito fin dalla campagna elettorale, che ha visto i democratici critici e titubanti nell’ accettare la candidatura di Guerra e raggiungere in extremis un accordo frutto più di opportunità che di reale condivisione di programmi e idee.
È passato solo un anno dalle elezioni e le contraddizioni di questa coalizione che mette insieme estrema sinistra e parte moderata sono già esplose con veemenza sul primo argomento di ampio respiro affrontato da questa amministrazione.

Con questi presupposti, quale futuro attende questa amministrazione comunale?
A una settimana dal voto per l’aeroporto, la scelta parrebbe essere quella di non fare nulla, nessuna decisione parrebbe essere stata presa.
Ma restano sicuramente le perplessità: quali altri inciampi troverà il sindaco?
Quali agguati preparerà ancora la sinistra del Pd per Michele Guerra?

Il Sindaco oggi si trova ad affrontare un compito particolarmente difficile: governare la città recuperando il tempo perduto: lo farà ancora con la squadra che ha scelto solo qualche mese fa oppure lo farà con nuove figure che sappiano condividere pienamente la sua visione?
La responsabilità che ha sulle spalle Michele Guerra è rispettare il mandato elettorale, evitando di arenare la macchina amministrativa su posizioni ideologiche o di continuo compromesso, al di là del buon senso comune. Assisteremo a un’importante e coraggiosa presa di coscienza o a un nulla di fatto, nella speranza che il tempo cancelli gli inciampi?
In questo contesto di incertezza e tentennamenti, Civiltà Parmigiana continuerà a presidiare e dare il proprio contributo con una opposizione pragmatica di buon senso, di sollecito e di proposta.

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