Parma, 05 Maggio 2023
Nata, solo per comodità della mia Mamma, in una piccola cittadina sul mare in provincia di Salerno, sono cresciuta a Parma in pieno centro.
A 15 anni la mia famiglia si trasferisce nel quartiere Cortile San Martino zona nord della città. In quel periodo eravamo praticamente in campagna poche erano le palazzine di questo quartiere e da pochissimo era sorto il Centro Torri, uno dei primi centri commerciali della città.
In poco tempo il quartiere che si sviluppava intorno alla Parrocchia del Beato Cardinal Ferrari, è diventato molto popolato, soprattutto da famiglie, anche se sempre definito quartiere dormitorio perché le famiglie erano fuori tutto il giorno per lavoro. Quindi sempre molto difficili sono stati i rapporti interpersonali e le conoscenze delle persone.
Anche se con un po’ di reticenza iniziale piano piano mi sono innamorata di questo quartiere e non lo cambierei per niente al mondo. E’ qui che desidero crescere i miei tre figli Serena, Elisa e Francesco.
Ed è qui che intendo mettere il mio massimo impegno per creare un quartiere sicuro e dove i favolosi spazi pedonali possano essere luoghi di aggregazione per bambini, ragazzi, anziani e famiglie.
Da sempre mi stanno a cuore le problematiche delle persone è per questo che dopo studi tecnici e una laurea in scienze delle comunicazioni, ho deciso di conseguire altri titoli per potermi inserire nel sociale e ormai da 15 anni mi occupo e gestisco servizi educativi.
Nel mio quartiere sono molto presente, attiva nella mia parrocchia come educatrice parrocchiale, organizzo l’attività estiva e mi occupo di gruppi adolescenti e gruppi giovani. Sono anche volontaria del gruppo Avis Cortile San Martino che da sempre cerca di essere un punto di riferimento per gli abitanti di questa zona.
Ciò che mi ha spinto ad intraprendere questo cammino con Civiltà Parmigiana è non solo l’amore per la mia città e per il mio quartiere, che è stato da sempre molto abbandonato e che merita di essere curato e considerato molto di più, ma anche la consapevolezza che nella vita se si sta seduti a lamentarsi e basta non si risolve nulla. Anzi bisogna essere più attivi e mettersi in prima linea per far si che le cose migliorino.
